L’ipertensione è un aumento anomalo della pressione, cioè della forza esercitata dal sangue sulle pareti delle arterie.
Nella maggior parte dei casi non è possibile individuare una causa (ipertensione essenziale); esistono tuttavia alcuni fattori che possono causare un aumento secondario della pressione arteriosa: malattie renali, disturbi ormonali, aterosclerosi, patologie congenite.
Fattori di rischio per lo sviluppo di ipertensione sono l’età, il fumo di sigaretta, l’eccesso di peso, la sedentarietà, ipercolesterolemia, il diabete, lo stress e la familiarità.
Una volta diagnosticata, l’ipertensione può essere combattuta prima di tutto attraverso un corretto stile di vita, che prevede la pratica di una regolare attività fisica e l’adozione di una dieta equilibrata.
Quando queste misure non sono sufficienti a normalizzare la pressione arteriosa, il medico prescrive una terapia farmacologica.
Molte persone soffrono di ipertensione senza saperlo, spesso lo scoprono durante un controllo occasionale.
Esistono però una serie di sintomi che possono correlarsi a un aumento della pressione arteriosa, quali mal di testa, ronzio auricolare, disturbi visivi, vertigini, arrossamento del viso, palpitazioni, epistassi.
E’ importante sapere che la pressione arteriosa subisce delle variazioni fisiologiche durante la giornata: è più alta al mattino al risveglio, si abbassa durante la giornata e tende ad aumentare verso sera per poi diminuire durante la notte.
I valori pressori aumentano durante uno sforzo fisico e spesso in conseguenza di fattori emotivi; ecco perché può capitare che la pressione rilevata dal medico risulti più alta o bassa rispetto a quella misurata al di fuori dell’ambulatorio.
L’aumento della pressione arteriosa può danneggiare col passare del tempo la parete delle arterie causando gravi conseguenze a livello di organi importanti come cuore e cervello e favorendo la comparsa di insufficienza renale e disturbi della vista.
L’Holter pressorio è un utile strumento per misurare i valori di pressione sanguigna nell’arco di un intera giornata e di mettere i risultati a confronto.
E’ un test non invasivo mediante l’uso di un piccolo apparecchio che viene fissato alla vita.
Tratta di una misurazione dinamica della pressione arteriosa sia nelle ore diurne che in quelle notturne, ciò ci consente di avere un quadro completo dei valori pressori del paziente iperteso.
Il monitoraggio della pressione arteriosa nelle 24 ore è utile:
* Nei soggetti in cui i valori della pressione arteriosa variano molto da un momento all’altro.
* Nei soggetti particolarmente emotivi, che di fronte al medico hanno sbalzi pressori, ma che a casa rilevano una pressione normale.
* Nei soggetti ipertesi in terapia farmacologica, per controllare che il farmaco agisca in ogni momento della giornata mantenendo la pressione a valori uniformi, senza sbalzi verso l’alto o verso il basso.
* Nei soggetti che , pur avendo la pressione arteriosa normale, durante il giorno accusano sintomi che possono far pensare a sbalzi pressori improvvisi.
L’ Holter pressorio si effettua applicando l’apparecchio e il bracciale sul paziente , che lo indosserà per 24 ore.
Durante l’esame il paziente svolgerà normalmente le sue attività quotidiane, per valutare eventuali sbalzi di pressione dovuti allo stress del lavoro o misurazioni anomale durante il sonno.
La pressione sarà misurata ogni quindici minuti durante il giorno e ogni trenta minuti durante la notte.
Trascorse le 24 ore il paziente tornerà per farsi togliere l’apparecchio . I dati memorizzati saranno inviati al team di cardiologi ed in 24 ore sarà disponibile il referto.